La Castagnata Avis

La sezione Avis di Torre Boldone ha riproposto anche quest’anno la castagnata in oratorio. In questa seconda edizione, in accordo con don Diego, sono stati due i pomeriggi di festa e grazie alle buone condizioni metereologiche molte persone e famiglie con bambini hanno partecipato a questa iniziativa, avendo anche a disposizione i “gonfiabili” tanto apprezzati dai più piccoli e non solo….Tutti i componenti del Consiglio Avis, alcuni soci avisini ed amici sono stati impegnati nella cottura e distribuzione delle castagne mentre i volontari dell’ oratorio proponevano pane e cotechino, patatine fritte e piadine alla Nutella. Sin da subito si è creata un’atmosfera piacevole, collaborativa e dal clima festoso, certi che il nostro impegno, la grande partecipazione alla proposta avrebbe portato ottimi risultati per la raccolta fondi a favore dei lavori in programma per la sistemazione della chiesina dell’oratorio. (Come riportato sull’ Agenda della Comunità, abbiamo raccolto Euro 2120,75. GRAZIE!!!!!!) La sezione Avis accoglie sempre con immenso piacere queste iniziative parrocchiali per fa sì che soprattutto in un luogo come l’oratorio si possa trasmettere alle nuove generazioni l’importanza del dono di sangue e plasma perché in futuro possano essere loro stesse protagoniste di questo personale, generoso e vitale “gesto d’amore” rivolto a chi ha bisogno. L’appuntamento è per la terza edizione del prossimo anno!!!!!

Il Rosario Missionario di Ottobre

Iniziamo il mese di ottobre con la preghiera del S. Rosario in chiesa.

Ogni lunedì, alle 17.30 prima della Messa vespertina, il gruppo missionario parrocchiale anima ed accompagnala recita del S. Rosario con meditazioni e preghiere per tutte le chiese nel mondo, affidando in particolare tutti i missionari della nostra Comunità. Al termine la preghiera della “Salve Regina, donna missionaria”  composta da don Tonino Bello.

L’altare laterale, è stato preparato con stoffe e ceri colorati ad indicare i cinque continenti, sotto lo sguardo di Maria.

Il settenario dell’Addolorata

Domenica 22 settembre ci siamo ritrovati alle ore 10.00 nel cortile della casa di riposo per la S. Messa, presieduta da don Leone con la presenza del parroco don Alessandro e tutti i sacerdotidella parrocchia, insieme al diacono Bruno.
Molti i fedeli che hanno voluto partecipare uniti agli ospiti della RSA alla celebrazione per la festa dell’ Addolorata, al termine del settenario, che per la nostra Comunità apre il cammino del nuovo anno pastorale. In questa occasione abbiamo ricordato in particolare l’ 80° compleanno di don Leone (che sarà mercoled’ 25 settembre)  ed il saluto al diacono Bruno che dopo quasi due anni condivisi tra di noisarà destinato dal vescovo Beschi ad un nuovo incarico. Inoltre abbiamo accolto don James che sarà collaboratore parrocchiale. Al termine della funzione, il parroco don Alessandro, come dono e ricordo ha consegnato a don Leone un’ icona rappresentante la “Madonna del Silenzio” mentre al diacono Bruno un’immagine del “Seminatore” . Come dimostrazione di stima e gratitudine, ha “iscritto” come socio sostenitore la nostra parrocchia nei progetti dell’ Associazione Brothers All (nella quale è un volontario)dove con la distribuzione di thè e biscotti, unito a piccoli gesti, alcune persone diventano gli “angeli custodi” dei senzatetto della stazione.Successivamente abbiamo percorso in processione alcune vie del paese, mentre alcuni adolescenti e giovani hanno accompagnato la statua della Madonna Addolorata. Giunti in oratorio, la preghiera e benedizione finale con la reliquia.Al termine con tutti i presenti ci siamo ritrovati sotto il tendone per gustare e condividere un ottimo aperitivo, in un clima di festa, condivisione e convivialità.
Nel pomeriggio, in chiesa parrocchiale la recita del Santo Rosario, i Vespri e la benedizione Eucaristica.

La Messa dei malati

Sabato 21 settembre ci siamo ritrovati in chiesa parrocchiale per la recita del Rosario, la S. Messa con e per i malati, all’interno del settenario dell’ Addolorata.La celebrazione è stata presieduta da don Leone che ha voluto pregare con e per i malati, affidandoli alla Madonna Addolorata.Durante l’ Eucarestia, ben preparata ed accompagnata dai canti e dalla chitarra, abbiamo pregato per don Leone in occasione del suo prossimo 80° compleanno, il diacono Bruno che dopo due anni di collaborazione con la nostra Comunità sarà chiamato a svolgere il suo servizio altrove e per don James che inizierà il suo nuovo incarico nella nostra parrocchia.Successivamente, presso il tendone dell’ oratorio è stata condivisa con tutti i presenti una gustosa merenda. 

Un ringraziamento al Diacono Bruno

“Né chi pianta, né chi irriga vale qualcosa, ma solo Dio,
che fa crescere”. Tutto è racchiuso nel ripetersi di quel gesto antico: la manciata di semi gettata con abbondanza e caduta in terreni diversi, diventa gesto di coraggio, di fiducia e di speranza, perché l’esito della semina è incerto. Il seminatore rischia indipendentemente dal risultato, che sarà visibile solo in futuro. L’essenziale non è nel raccolto, non è nell’attesa
di successo, ma è nel seminare del bene, nel provarci, sempre e comunque.
Questa comunità cristiana nel tempo ha continuato a piantare e ad irrigare, e anche tu, seppur in uno spazio di tempo breve, hai lasciato cadere la tua manciata di semi in modo convinto, fedele, coerente con la tua formazione e con il tuo percorso personale e di vita. Un percorso che ora si stacca da Torre Boldone per percorrere altre strade. Grazie diacono Bruno per averci offerto più volte spunti su come vivere il Vangelo della carità. Scusaci, se il terreno non sempre è stato fertile ma sassoso. Auguri di tutto cuore e con riconoscenza per il tempo vissuto insieme, buon proseguimento del tuo instancabile cammino, seminando sempre e comunque con speranza.


don Alessandro, i sacerdoti e la comunità di Torre Boldone

Le immagini dello spettacolo

Alcune immagini dello spettacolo teatrale “Grazie Francesco” di Giovanni Soldani, presso la Sala Gamma dell’ oratorio.

Dopo una breve introduzione ed un saluto da parte del parroco don Alessandro, il monologo dell’ artista ha ripercorso e raccontato la vita di San Francesco, tra parole, segni, immagini e musica, conquistando fino alla fine l’attenzione del pubblico presente.

L’assunta

Ritornano gli articoli del nostro reporter parrocchiale Claudio Casali sulle Celebrazioni della nostra Parrocchia, ecco il suo resoconto sull’Assunta

Giovedì 15 agosto ci siamo ritrovati nella chiesa dedicata a Maria Assunta di via Imotorre per la Santa Messa. Anche quest’anno la celebrazione è stata animata dall’ Alleluya Band, accompagnati da padre Mario Pacifici. Il suono dei tamburi, della chitarra le danze tradizionali e i vivaci colori degli abiti indossati dai ragazzi, hanno subito creato un clima di festa, familiarità, amicizia, immediatamente dimostrata da padre Mario che ha donato alla nostra Comunità una scultura lignea rappresentante Maria mentre il parroco don Alessandro a nome di tutti i parrocchiani ha consegnato un contributo a favore dell’ ospedale di Balaka in Malawi, che svolge un importante e gratuito servizio di cure alla popolazione locale. Alla funzione religiosa ha partecipato anche un sacerdote di originario del Malawi (attualmente studia musica a Milano) che ha voluto “duettare” con l’ Alleluya Band, cantando un brano composto da lui,  oltre che a scambiare “quattro chiacchiere” in chichewa(lingua parlata in Malawi) con tutti i ragazzi. Al termine della celebrazione è stato condiviso un gustoso aperitivo/pranzo ed è stato possibile intrattenersi con i ragazzi dell’ Alleluya Band che dopo oltre 50 concerti in Italia, nei prossimi giorni torneranno in Malawi. Un immenso ringraziamento a padre Mario Pacifici e all’ Alleluya Band per la loro presenza, a tutte le persone che in diversi modi hanno contribuito all’ ottima riuscita di questa ormai tradizionale giornata 
di Ferragosto, in particolare al Gruppo Missionario Parrocchiale. Con gioia e gratitudine, come ricordava padre Mario durante l’ omelia, l’ appuntamento è già fissato per il prossimo anno!

Per gli appassionati di “MANE NOBISCUM”

 

In attesa della ripresa delle attività pastorali della nostra Parrocchia, ricordiamo agli affezionati della rubrica che le puntate di Mane Nobiscum, la rubrica televisiva del Parroco Emerito Don Leone Lussana continueranno ad essere pubblicate nella pagina a lui dedicata nel menu in figura

Come sempre ogni puntata è stata registrata nello studio di Clusone di Antenna 2, che da oltre 30 anni ospita un momento di riflessione sulle tematiche di vita e di comunità.

Il Rosario in San Matrino Vecchio

Per il terzo appuntamento della recita del Santo Rosario nel mese di maggio, mercoledì 15 ci siamo ritrovati nella chiesa di San Martino Vecchio, luogo molto caro alla nostra Comunità, perché qui si trovano le origini della nostra Parrocchia.
A causa di una pioggia insistente e copiosa, tutti i fedeli si sono riuniti all’interno, creando un’atmosfera intima e familiare.
Accompagnati dal parroco don Alessandro e dalla “Madonna Pellegrina” abbiamo pregato il Santo Rosario con diverse intenzioni comunitarie e personali.

La Messa alla casa di riposo

Mercoledì 22 maggio, festa del nostro compatrono San Maria Luigi Palazzolo,ci siamo ritrovati nella chiesa del Fondatore, presso le Suore Poverelle,per la S. Messa pomeridiana. Durante la celebrazione presieduta dal parroco don Alessandro, ben accompagnata dal coro e dal suono delle chitarre, la madre superiora ed alcune suore hanno rinnovato i loro voti,
ricordando che ” la loro missione come Poverelle risponde ai bisogni primari delle persone più povere, fragili, ammalate, cercando di promuovere la dignità umana”. “Quello che le unisce è Gesù, il tesoro della loro vita, sorgente dell’ uomo. L’essere sorelle che testimoniano la tenerezza del Padre per ogni creatura” Al termine della funzione è stata condivisa una merenda con tutti i presenti.

La sera, alle 20.30 abbiamo pregato il Santo Rosario rivolti alla Madonna Lauretana, una bella statua posta sopra l’altare, donata dai genitori di San Luigi Maria Palazzolo 
in occasione della sua ordinazione sacerdotale.
Nelle diverse intenzioni di preghiera, don Alessandro ha voluto ricordare in particolare tutte le Suore delle Poverelle, ringraziando per la presenza, il servizio, l’ospitalità e la condivisione 
della festa per il loro Fondatore con tutta la nostra Comunità.