Oratorio, lavori e non solo

oratorio ristrutturato 2016- (8)Dopo l’onerosa ristrutturazione dell’Oratorio dello scorso anno, della quale potete vedere le immagini cliccando sulle fotografie, Nel corso del mese di dicembre e in particolare in occasione delle feste natalizie diverse persone e famiglie hanno voluto farsi presenti con una offerta per sostenere le spese per i lavori effettuati in oratorio. In modo riservato e senza chiedere evidenze. In questo periodo soprattutto si è impegnati a ‘dare la giusta mercede agli operai’, che hanno diritto in tempi ragionevoli a veder riconosciuto il loro lavoro. E con la convinzione che tutti vorranno fare la propria giusta e doverosa parte, visto che l’oratorio è una istituzione parrocchiale al servizio di tutti, in particolare di figli e nipoti.

Nel mese di dicembre sono stati offerti: 

Direttamente in parrocchia                                                                 euro 7.146

Con bonifici                                                                                         euro 7.000

Amici del Cuore e Gruppo Alpini (dopo la festa di s. Martino)            euro 6.200

Microprogetto di S. Martino (contributo Gruppo Alpini)                       euro 1.000

Assoc. Antincendio boschivo                                                              euro 1.000

Modi con cui ciascuno può partecipare:

+  con offerte fatte di persona in parrocchia o ai preti

+  con lasciti alla parrocchia di S. Martino vescovo, piazza chiesa 2 – Torre Boldone

+  sul Conto Postale n° 16345241 intestato alla Parrocchia di s. Martino vescovo, piazza chiesa 2 – Torre Boldone

+  con accredito periodico (tramite SDD, già Rid) o con versamento su Banca Popolare di Bg – Iban IT51F054 2811105 000000072167

+  oppure su Banca Prossima (presso Intesa s. Paolo) Iban IT48J033 59016001 00000129445

oratorio ristrutturato 2016- (4)Si fa presente che Imprenditori individuali e Società possono contribuire con erogazioni liberali in denaro in base all’art. 10, II, lett. a del Tuir. Quanto offerto   è deducibile per un ammontare non superiore al 2% del reddito di impresa.