IL CRE HA BISOGNO ANCHE DI TE!

PER FAR FUNZIONARE LA GRANDE MACCHINA DEL CRE, C’E’ BISOGNO DI TANTA ENERGIA E DI BUONA VOLONTA’, DI DISPONIBILITA’ E PASSIONE.

C’E’ BISOGNO DELL’AIUTO DI TUTTI PER DARE AI NOSTRI RAGAZZI LA POSSIBILITA’ DI VIVERE UN’ESPERIENZA COSI’ GRANDE, SE VUOI DARE IL TUO CONTRIBUTO SCARICA IL MODULO E CONSEGNALO COMPILATO IN SEGRETERIA, GRAZIE DA ORA A TUTTI!

CRE Genitori

 

E…state in oratorio!

Anche quest’anno l’estate con l’oratorio ha offerto agli adolescenti e ai giovani l’opportunità di vivere diverse esperienze, all’insegna della vita comune, dello spirito di gruppo, del divertimento e della preghiera. Uscite diversificate per le diverse fasce di età, che hanno permesso ad ogni gruppo di vivere momenti di condivisione e di rafforzare i legami di amicizia che si stanno formando, piano piano, lungo il cammino di ciascuno.

A godersi per primi le vacanze, subito dopo l’esperienza del loro ultimo cre da “animati”, sono stati i ragazzi di terza media, pronti per entrare a far parte dei gruppi ado e animatori, che a Novazza si sono divertiti tra camminate, giochi, partite a pallone e serate in compagnia. Un gruppo agli inizi del proprio cammino, che grazie a questa vacanza ha imparato a conoscersi un po’ meglio e a conoscere anche i tre animatori, Alessia, Matteo e Filippo, nella prima di molte altre avventure insieme.

A Nona di Scalve si è invece ritrovato il gruppo di primo ado, con gli animatori Martina, Filippo e Roberto. Anche per questo gruppo la montagna si è fatta occasione per rinforzare i legami tra i ragazzi e con gli animatori, per vivere esperienze anche di fatica, ma che aiutano a saldare il numeroso gruppo e a condividere le fatiche di tutti i giorni.  

I giovani quest’anno si sono goduti una vacanza tra mare e monti, a Cesenatico: un bel gruppo partito con la voglia di rilassarsi, divertirsi, prendere il sole ma anche scoprire posti nuovi, come la rocca di San Marino.

 

L’ultimo gruppo a partire è stato quello formato dai ragazzi di secondo e terzo ado, con gli animatori Alessio, Guglielmo, Beatrice, Chiara, Marco e Mattia, alla volta dell’Umbria e della città di Assisi. Una proposta diversa dal solito, ma accolta con entusiasmo dai ragazzi, che, anche se sfiancati dalle lunghe visite e dal caldo, hanno apprezzato la bellezza, la tranquillità e lo spirito religioso dei luoghi che hanno accompagnato la vita terrena di San Francesco e Santa Chiara, e anche dei paesaggi naturali umbri e del lago Trasimeno.

A tutti un grande ringraziamento: agli animatori e a Don Angelo per aver organizzato e reso possibile tutto questo, a tutti i ragazzi per aver aderito con il solito bellissimo entusiasmo e la vostra voglia di rendere speciale ogni momento vissuto insieme. Perchè l’oratorio è sì luogo di preghiera, ma anche di relazioni, di esperienze di vita reale, di amicizie e di bellissimi ricordi.

 

E allora un saluto, alla prossima estate insieme!

Pensieri di fine estate…

Possiamo davvero dire che il periodo estivo è veramente denso di vita, di tante persone incontrate o di amici conosciuti più profondamente, di avventure, di sole e di mare…

I momenti vissuti insieme fra le mura dell’oratorio non sono solo un bel ricordo, sono qualcosa che probabilmente ci ha segnato dentro e ci ha dato nuove energie da mettere insieme per fare grandi cose! Se non fosse così, che estate sarebbe stata?

Ora, dopo la pausa estiva, siamo chiamati a riprendere il cammino con più slancio ed energia perché il respiro estivo è stato davvero una preziosa boccata di aria nei polmoni!

E tra un’estate che finisce e un inverno che si avvicina, sono molti gli impegni che si lasciano e si riprendono anche in oratorio… la catechesi, gli incontri per gli adolescenti, momenti di festa e solidarietà e perché no, diamo spazio alla fantasia e a nuove proposte per rendere sempre più il nostro oratorio la casa di tutti!

Everybodi – tutti insieme! Diceva l’inno del CRE 2013. Non è solo uno slogan… vorremmo che fosse l’ingrediente fondamentale dello stile educativo del nostro oratorio perché ciascuno si senta parte preziosa della comunità… per quello che è e che può donare, motivati anche dal “compleanno” della nostra chiesa parrocchiale che festeggerà nel corso dell’anno i 150° della sua consacrazione. Chiesa come edificio che tutti ci riunisce, Chiesa come comunità che tutti  rende pietre necessarie per la sua edificazione e guardando il percorso compiuto canta la sua riconoscenza e guarda verso il domani perché i ragazzi e i giovani di oggi possano ancora fare esperienza del Signore Gesù e incontrarlo sulle strade della vita.

Non ci resta che metterci nuovamente in cammino Everybodi – tutti insieme,  carichi dell’entusiasmo e della freschezza che ci auguriamo l’estate abbia regalato, così sapremo affrontare con grinta le sfide che il tempo, giorno dopo giorno, ci farà incontrare. Buon cammino a tutti!

Don Angelo

Un CRE per fare squadra

350 ragazzi, 150 animatori e più di 100 volontari si sono ritrovati a vivere l’avventura del CRE all’oratorio di Torre Boldone. Il tutto ovviamente colorato dal divertimento e dall’allegria dei giochi, dalla creatività dei laboratori e dal relax delle gite in piscina.

Tutti i giorni dal lunedì al venerdì i cancelli si aprono alle 8 e mezza per accogliere tutti i ragazzi che, nonostante siano ancora un po’ assonnati, sanno che li aspetta una grande giornata (qualcuno dice faticosa). E dopo l’accoglienza, via con i balli… per un giusto “risveglio muscolare”.

Segue lo spazio lasciato ai compiti (bisogna fare anche quelli!) e finalmente, dopo si comincia con giochi. A mezzogiorno il campanile con i suoi rintocchi ci  ricorda che è ora di mettere le gambe sotto il tavolo. Nel pomeriggio si riaprono i cancelli e si parte con l’inno e le danze per poi correre  nel cinema per scoprire come proseguono le avventure di Pico e della sua famiglia. Subito dopo è tempo dei laboratori preparati con cura dalle meravigliose mamme.

Poi è ora della merenda e del gioco. Il CRE dei grandi, invece, è un po’ più sportivo e movimentato all’insegna dei tornei e delle sfide per raccogliere più punti possibili, scalare la classifica e poter vincere il CRE. Anche attività di scoperta del nostro territorio e il volontariato hanno fatto parte delle nostre giornate come ad esempio la raccolta viveri per le vie del paese.

 Alla fine della giornata è il momento di dire grazie: per le amicizie, le esperienze vissute e la fortuna di avere la possibilità di poter condividere quest’esperienza fantastica. E allora la preghiera, puntualmente preparata dai nostri seminaristi e dal don, chiude la giornata. Ogni giovedì il CRE continua anche la sera con il  “Family-Cre”, una vera festa per tutti i bambini e ragazzi con le loro famiglie.

Grande entusiasmo, affetto e gioia sono ciò che tutti noi ci portiamo dentro dopo aver vissuto questo mese, dove tanti si sono messi in gioco e ogni bambino, ragazzo, animatore, mamma e papà ha dato il meglio di se con l’obbiettivo di ottenere un CRE fantastico, con la consapevolezza di essere una grande famiglia. Mani, occhi, orecchie e cuore: quattro parti del corpo che usiamo tutti i giorni necessari per la vita, ma dei quali non conosciamo appieno le potenzialità. Ecco che allora il CRE di quest’anno ci ha aiutato, settimana dopo settimana, a scoprire quanto siano fondamentali e importanti per ognuno di noi. Mani che possono essere strumento di violenza ma possono anche donare e ricevere; occhi per vedere qualsiasi cosa che devono, però, allenarsi a guardare le cose belle, sapendole riconoscere con gratitudine; orecchie per sentire il bisogno dell’altro, ascoltare le parole giuste e la Parola. Ed infine il cuore, simbolo di vita ma soprattutto di amore verso i nostri amici, i nostri fratelli.

Ed ora che il tempo del CRE sta per finire non ci resta che vivere alla luce di quanto condiviso in questa estate così che ritornati alle nostre faccende quotidiane possiamo rivederci tra le strade di Torre cantando la canzone del CRE che dice: “se mi vedi mi saluterai, agita la mano e bye bye!” certi di avere fatto squadra ed essere più uniti.

Un animatore